Call Center Outbound come funziona?

Hai sentito parlare del call center outbound ma non sai cosa fa e come funziona? Visita la pagina per approfondire questo servizio dedicato al B2C e B2B.

Call Center Outbound: come funziona

 

Per molte aziende, i call center rappresentano il fulcro della comunicazione: ricevono chiamate da clienti che hanno bisogno di aiuto, lavorano per migliorare le esperienze dei clienti e coltivano le relazioni con loro. I call center outbound, invece, hanno una funzione completamente diversa in quanto effettuano chiamate incentrate su obiettivi aziendali specifici di volta in volta. Ma l’operatore di call center outbound cosa fa esattamente?

Il call center outbound effettua chiamate in uscita a potenziali clienti (prospect) B2C e B2B volte ad attività di vendita e di lead generation, sondaggi/ricerche di mercato, notifiche proattive ai clienti, etc. Si tratta quindi di un’attività di marketing a tutti gli effetti con target ben definiti. Open Contact ti aiuta, tramite i vari servizi di call center outbound e personale specializzato, nel raggiungimento di obiettivi aziendali che possono essere:

 

1) Fissare appuntamenti volti a webinar, presentazioni, meeting

Pianificare appuntamenti e gestire attività per partecipazione a convegni, webinar, etc. con utenti prospect o customer base. Durante queste conversazioni il referente deve essere conciso e preciso ma anche coinvolgente nel dare informazioni, in modo che il potenziale cliente sia motivato e interessato a proseguire la conversazione fino alla fine portandolo allo step successivo:

2) Lead generation

Individuare nuovi utenti tramite chiamate a freddo suscitando l’interesse verso l’azienda/prodotti. Durante la conversazione vengono raccolte informazioni per determinare la probabilità che l’interlocutore si converta da prospect a cliente.

3) Telemarketing

Una classica attività svolta dal call center outbound con cui avviene la presentazione/vendita di prodotti in base a un determinato elenco di obiettivi. Generare interesse e predisporre il prospect a una apertura verso il prodotto/azienda è una capacità che richiede esperienza e strategia volta ad attirare – convertire – vendere – fidelizzare il potenziale cliente! 

4) Ricerche di mercato

Le chiamate in uscita non sono sempre finalizzate alla chiusura delle vendite, alcune sono fatte per conoscere la brand awareness; “tastare il polso”. Durante la conversazione, il call center fa una serie di domande preparate anticipatamente dal ricercatore di mercato, o dall’azienda interessata, per saperne di più sul pubblico di destinazione (e sulla loro percezione dell’azienda o del prodotto). I dati raccolti vengono poi utilizzati per adeguare le strategie di marketing o apportare delle implementazioni a livello di servizi/assortimento a favore dell’obiettivo vitale di un’azienda: il fatturato.

5) Attività post-sale e follow up

Sapendo che la customer journey non termina con la vendita, ma prosegue con una mirata attività di post sale e follow up in grado di potenziare l’attività di comunicazione già avviata, non solo dopo la vendita ma anche dopo un evento aziendale, a seguito di un corso di formazione oppure alla fine di un’intervista. Questa attività richiede una roadmap ben definita per garantire la massima efficacia.

  • Stabilire quali lead sono pronti per un follow-up
  • Stabilire scadenziari di quando eseguire il follow-up
  • Metodo di comunicazione per il follow-up

 

Rivolgersi a Open Contact per attività di call center outbound è la miglior soluzione per consolidare la tua proposta aziendale: trattiamo ogni interazione come se fosse la conversazione più importante nella tua azienda.

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